Scegliere il giusto hotel negli Stati Uniti

Come scegliere e prenotare un hotel negli Stati Uniti

hotelroom-992296_640Le nostre indicazioni ed i nostri consigli.

Inserite le date e la città americana dove volete soggiornare in uno qualsiasi dei siti di prenotazione di camere d’albergo, e rimarrete a bocca aperta per la quantità di hotel e di offerte che vi verranno presentati.
Come districarsi in questa giungla?
Non è sempre facile, specialmente se non si conosce bene la città: quali sono le zone da evitare? quali sono quelle più comode? quale hotel offre il miglior rapporto prezzo/qualità? qual è l’hotel più adatto a noi?
Per rispondere a queste e alle altre domande che vi possono sorgere, ci vuole l’esperienza maturata sul campo. Quell’esperienza che noi di Americhiamo vi offriamo sotto forma di consulenza gratuita e senza obblighi di alcun genere (leggete qui per capire meglio come funziona) e che vi invitiamo a richiederci prima di commettere qualche errore che potrebbe rovinarvi la vacanza.

Ma vediamo, in breve, alcuni consigli su come procedere per scegliere l’hotel più adatto alle vostre esigenze e per prenotare la vostra camera.

Il primissimo consiglio che vi diamo è: usate Hotels.com

Forse sarete abituati a prenotare le vostre stanze in Europa su Booking, che è un ottimo sito per questo scopo. Ma per i soggiorni negli Stati Uniti non è l’ideale, dato che offre minore scelta e spesso prezzi meno competitivi di Hotels.com.
Hotels.com fa parte del gruppo Expedia, ed è quindi una garanzia di sicurezza e di affidabilità; offre prezzi molto competitivi e la Garanzia Miglior Prezzo, che vi rimborsa la differenza se trovate un prezzo inferiore per la stessa camera; presenta le recensioni di coloro che hanno soggiornato effettivamente nei vari hotels (a differenza di TripAdvisor, dove ciascuno può scrivere quello che vuole anche senza aver mai messo piede in una struttura); infine partecipando al programma Hotels.com Rewards otterrete una notte gratuita ogni 10 soggiornate. Per maggiori informazioni su Hotels.com potete leggere questo articolo in merito.


Secondo consiglio: scegliete tariffe rimborsabili.

La possibilità di pagare il pernottamento sul posto, o comunque di poter cancellare la prenotazione senza penali (e ricevendo il rimborso dell’anticipo eventualmente versato) non dipende da che sito usate per prenotare, ma dalle condizioni dei singoli hotel.
Se non siete convinti al 100% della camera che state prenotando, scegliete una tariffa cancellabile. Costa di più, certo, ma porta questi innegabili vantaggi:

  • vi assicura un letto: qualsiasi cosa succeda durante l’organizzazione del viaggio, avrete la certezza di avere un posto dove passare la notte;
  • se, dopo aver prenotato, trovate un’offerta migliore (un hotel più in linea con le vostre aspettative, o con un’offerta più allettante), potete cancellare la prenotazione senza problemi;
  • se, dopo una più attenta ricerca, decidete che l’hotel scelto vi soddisfa, potrete sempre prenotare una nuova stanza con tariffa prepagata (sempre che nel frattempo la tariffa prepagata non abbia superato quella della vostra prenotazione cancellabile: succede!) e cancellare la prenotazione rimborsabile.

Terzo consiglio: preferite gli hotel ad altri tipi di alloggio

A meno che siate in più di quattro persone e abbiate un budget veramente ridotto, il nostro consiglio è di lasciar perdere l’idea di affittare un appartamento o di scegliere un Bed & Breakfast.
Negli USA i buoni Bed & Breakfast sono rari, e presenti solo in alcune zone, e per di più hanno tariffe decisamente fuori mercato, che spesso superano quelle di un hotel.
Gli appartamenti, di contro, offrono troppi rischi. La rete è piena di racconti di persone che hanno affittato appartamenti bellissimi , ma che quando sono arrivate sul posto si sono accorte di essere state truffate, in quanto quel meraviglioso appartamento visto in rete non esisteva nemmeno. Altri invece si aspettavano un certo tipo di alloggio, per via delle foto viste su internet, e poi ne hanno trovato uno completamente diverso (e ovviamente non altrettanto lussuoso)…
A nostro parere il gioco non vale la candela: negli USA c’è abbondanza di scelta di hotel, e basta cercare bene per trovare quello più adatto alle vostre esigenze, senza rischiare di rovinarsi la vacanza a causa di appartamenti inesistenti od orripilanti.
Ultimo, ma non meno importante, negli USA gli hotel offrono quasi sempre servizi aggiuntivi, quali piscine, SPA, parcheggio (fuori dalle città spesso addirittura gratuito), colazione inclusa, connessione wi-fi, lavanderia e tanto altro, che magari non ritenete strettamente necessari, ma che se ci sono, siamo certi che li userete!

Quarto consiglio: prenotate per tutte le vostre tappe sicure

Specialmente se organizzate un viaggio on-the-road, con tappe ben definite, assicuratevi di prenotare una stanza per ogni tappa. Andare “all’avventura” e cercare un hotel una volta giunti sul posto vi espone a troppi svantaggi: prima di tutto le stanze prese all’ultimo secondo vi vengono sempre fatte pagare molto di più che a prenotarle in anticipo e secondariamente rischiate di non trovare alloggio e di passare tutta la giornata alla ricerca di un letto, anziché in giro a visitare il luogo.

Quinto consiglio: controllate i costi delle stanze

Di siti per controllare le tariffe ce ne sono moltissimi. Noi ancora una volta consigliamo Hotels.com, per la sua affidabilità e tutte le caratteristiche esposte in precedenza e spiegate più nel dettaglio in questo articolo.
Usateli per farvi un’idea dei prezzi delle camere nei giorni in cui avete intenzione di soggiornare. Ciò vi darà un riferimento di massima per stilare il budget da destinare all’alloggio nelle varie tappe.
Pensare “ma sì, a New York stanziamo 100 euro per notte, saranno sufficienti” o “ma dai, un motel non costerà mica più di $80!” è un errore che potreste pagare davvero salato.

Sesto consiglio: lasciate stare TripAdvisor

Lo so che questo consiglio vi lascerà perplessi, ma purtroppo negli ultimi anni le recensioni di TripAdvisor sono diventate sempre meno affidabili. I motivi sono vari e spaziano dal fatto che la veridicità delle recensioni non viene assolutamente controllata, al fatto che chiunque può scrivere ciò che vuole anche su strutture che non ha nemmeno mai visto e -soprattutto- al fatto che esistano società che vengono pagate per elogiare una struttura e screditare quelle della concorrenza, rendendo di fatto le recensioni totalmente sganciate dalla realtà oggettiva.
Le recensioni di TripAdvisor possono quindi essere utili per avere un’idea di massima su una struttura, se sapete distinguere le recensioni reali da quelle finte, ma non basate la vostra scelta perché “tizio su TripAdvisor ha detto così” o perché “questo hotel è al numero 35 della classifica di TripAdvisor per questa città, quindi è meglio dell’altro che è solo al 52° posto“.

Settimo consiglio: chiedete aiuto

Anche se grazie a internet prenotare una camera è diventato semplicissimo, scegliere l’hotel migliore per le vostre esigenze non lo è per niente.
Noi vi offriamo una consulenza gratuita e senza impegno, e vi invitiamo a contattarci, fornendoci le date del vostro soggiorno, la destinazione, il budget massimo di spesa e le vostre esigenze di massima, per ricevere le nostre indicazioni e consigli.
Leggete l’articolo dettagliato su come funziona la nostra consulenza, che vi aiuterà a capire perché è gratuita e perché vi potete fidare del fatto che vi daremo solo consigli dettati dalla nostra esperienza e senza alcun secondo fine.

Come potete constatare, i consigli che vi possiamo fornire in questo articolo sono per forza di cose molto generici. Questo perché non è possibile stilare dei consigli particolareggiati che vadano bene per tutti: ognuno ha esigenze diverse, budget diversi, viaggia in periodi differenti e soprattutto non esistono regole che siano intercambiabili per tutte le destinazioni. La metodologia di selezione di un hotel a Miami è diversa da quella da usare nello scegliere una camera a Chicago. Per questa ragione, vi invitiamo nuovamente a richiedere senza impegno la nostra consulenza personalizzata e gratuita.

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